Goldrake
La serie fu trasmessa per la prima volta il 4 Aprile del 1978 alle ore 18.45, all'interno della trasmissione ''Buonasera con..''.
LA STORIA:
Actarus era un principe e viveva sulla stella Fleed nella nebulosa di Vega, il suo nome era "Duke Fleed". La stella Fleed possedeva una tecnologia scientifica molto avanzata, non aveva nemici ed era una stella pacifica.
Un giorno il feroce Re Vega decise di conquistare tutta la nebulosa e, al comando delle sue orde, attaccò la stella Fleed. Gli abitanti furono sterminati uno per uno, le città e le campagne forono bruciate e devastate. Anche il padre e la madre di Actarus morirono nel palazzo reale in preda alle fiamme. Actarus riuscì a salvarsi ma Re Vega era ormai il padrone della sua stella. Tutto era caduto nelle sue mani, compreso un possente robot da combattimento: Goldrake.
Vega intendeva conquistare la nebulosa servendosi di Goldrake ma Actarus riuscì a sventare il suo piano criminale: entrato di nascosto nella città, si impadronì di Goldrake e poi fuggì lasciandosi Fleed alle sue spalle. Gli diedero la caccia ma riuscì a distruggere i suoi inseguitori. Con Goldrake attraversò gli spazi infiniti e raggiunse un magnifico pianeta color azzurro: la Terra. Qui viene adottato dal professor Procton (Genzo Umon), del centro di ricerche spaziali, e incontra il giovane Alcor (Koji Kabuto), già pilota di Mazinga Z, giunto in Giappone dagli Stati Uniti per accertarsi dell'anomala attività di dischi volanti sul paese del Sol Levante.
Saputo del pericolo imminente costituito dalle truppe di Vega, che costruiscono una base sulla faccia nascosta della Luna, il professore fa costruire per il robot un hangar sotterraneo dotato di 9 uscite alternative, tutte molto spettacolari. Actarus deve percorrere un lungo scivolo e, al grido possente di "Goldraaake!", dopo essere stato ricoperto da una tuta da combattimento, entra nel dorso del disco volante, chiamato "Atlas" in Italia e "Spacer" nella versione originale. Al momento di combattere, la sua postazione si trasferisce fin dentro la testa del Goldrake, e il robot si separa dal disco.
Nell'ultima puntata, troviamo un finale un po' scontato.
......E questa è la sigla finale :-)
sentite che giri di basso si concede Ares Tavolazzi ...grande bassista jazz (in tutte e due le sigle) !!!
Il M° Ares Tavolazzi con il basso a 7 corde che la Warwick ha creato
espressamente per le sue esigenze ;-) dev'essere uno spettacolo nda
Mr.Go Nagai - creatore di Goldrake
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